Questo sport, una sorta di versione invernale dell’alpinismo su roccia, è nato una trentina di anni fa proprio in questa valle, oggi considerata una delle tre migliori zone in Italia per questa attività.
Attualmente le scalate non sono più solo un’attrattiva per gli amanti degli sport estremi, ma anche per famiglie e appassionati, che possono mettersi alla prova senza rischi in apposite palestre di ghiaccio. Appena dopo la diga di Castello, frazione di Pontechianale, si trova una vecchia cava, in forma di anfiteatro, dove le formazioni ghiacciate sono state messe in sicurezza per l’arrampicata: un modo per far avvicinare il pubblico alle attività in montagna senza dover affrontare i rischi che comportano i luoghi isolati e l’alta quota, soprattutto nella stagione invernale.
Proprio qui, dal 1988 si svolge la Festa del Ghiaccio, anche quest’anno ricca di novità.
La manifestazione sarà preceduta da due incontri presso la libreria Segnavia di Brossasco, specializzata in montagna e turismo: ospite della serata di venerdì 4 febbraio l’alpinista Guido Ghigo, presentato da Max Piras, mentre venerdì 11 febbraio gli appassionati di arrampicata potranno incontrare il climber del ghiaccio François Damilano, introdotto da Fulvio Scotto.
Per maggiori informazioni consulta il sito www.festadelghiaccio.it oppure vai su www.cuneoclimbing.it
Tratto da: Mountain Blog
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